domenica, novembre 05, 2006

Questa sera parlo a te...

... qui, in questo mondo virtuale, fatto di pensieri collegati, immediati, diretti...

... qui, da questa immensa ragnatela in cui parole, vizi, amori e odi sembrano appartenere ad un unico grande cervello pensante...

... quasi fossero impulsi elettrici generati da miliardi di neuroni...
ed in viaggio attraverso e verso di essi seguendo le vie di un fittisimo ed infinito numero di sinapsi...

un viaggio solo apparentemente casuale... da un neurone ad un altro
e poi ad un altro...
... e ad un altro ancora...

un viaggio eternamente ripercorribile da un neurone ad un altro
e poi ad un altro...
... e ad un altro ancora

sempre seguendo lo stesso percorso...
sempre passando attraverso gli stessi neuroni...
sempre più causale... sempre meno casuale...


Ed io invece...

questa sera scrivo a te...
... qui
... adesso
senza sfruttare nessuna delle sinapsi che qui, davanti a me, questa grande ragnatela già mi propone...

eppure scrivo qui, adesso per raggiungere te...

sicuro che il caso ed il fato faranno il loro superbo lavoro
sicuro che il caso ed il fato genereranno emozioni uniche...

sicuro che la via che i miei pensieri seguiranno si illuminerà per un solo istante
come al passaggio di una stella nel buio di una notte...


Nessun commento: